RESIDENT EVIL REBIRTH GAMES, valutazioni

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the masterpiece
view post Posted on 10/2/2009, 11:21




GRAFICA: 5/5
LONGEVITA': 4/5
GIOCABILITA': 4/5
DIFFICOLTA': 4/5
SONORO: 4/5
TOTALE: 4.2/5

Raccoon City è una tranquilla cittadina nel West degli Stati Uniti, situata nei pressi di uno splendido bosco che in estate e nella bella stagione è meta di turisti ed escursionisti provenienti da ogni parte d'America. L'economia della città è incentratta principalmente sul turismo e sulla produzione e raffinazione di materie prime per l'energia da parte di una multinazionale che da qualche anno ha aperto in città una propria sede dando lavoro e benessere agli abitanti di Raccoon. Il nome di questa multinazionale è Umbrella Corporation... La Umbrella Co. ha acquistato una villa poco fuori città, la villa degli Spencer, una antica famiglia ecc, che la Company ha adibito a foresteria per i suoi alti quadri in trasferta e per i suoi scienziati. qualcuno vocifera che collegato alla villa da un passaggio sotterraneo ci sia u laboratori segreto dove vengono compiuti strani esperimenti genetici. ma le alte sfere hanno sempre negato così come le autorità. Tuttavia la gente per le vie di Raccoon parla sempre più di misteriose figure che appaiono fra gli alberi del vicino bosco, simili a spiriti che sgattaiolano veloci nel buio della boscaglia. Ad alimentare quelle che per la stampa sono solo leggende metropolitane, frutto della fantasia di alcuni buontemponi, ci si mettono le segnalazioni di un gruppo di escursionisti che denunciano la presenza fra i monti di strani lupi che aggrediscono senza alcun apparente motivo gli esseri umani. Dopo la sparizione di alcuni turisti sulle montagne nei pressi della cittadina di Raccoon City, il Dipartimento della Polizia locale, decide finalmente di agire e di inviare una squadra di agenti del reparto speciale S.T.A.R.S ( Special Tactics And Rescue Squad ), un gruppo fondato a New York per fronteggiare le associazioni terroristiche e le grosse organizzazioni criminali. Il B.R.A.V.O. Team, uno dei due reparti che compongono la squadra, si reca sul luogo dove erano stati visti per l'ultima volta, cioè nella parte settentrionale della foresta di Raccoon, alcuni campeggiatori di cui si sono perse le tracce. Purtroppo, subito dopo il decollo, viene perso il contatto con l'elicottero. Il secondo gruppo della S.T.A.R.S, l'A.L.P.H.A. Team viene inviato allora a localizzare il B.R.A.V.O. Team e a riportare la situazione sotto controllo, se necessario. Ma una volta atterrati in prossimità dei resti dell'elicottero dei loro colleghi, precipitato, gli agenti subiscono l'attacco di misteriosi quanto aggressivi "lupi" (in realtà cani mutati) che uccidono uno di loro, e costringono alla fuga il pauroso pilota dell'elicottero, Brad Vickers, che lascia sul posto i compagni e vola via. Il capo del gruppo, il capitano Wesker, nota una villa in lontananza e ordina ai suoi uomini di cercare rifugio all'interno dell'abitazione. Ma gli agenti non sanno che quella casa si rivelerà una terribile trappola... Mentre i poliziotti, Chris Redfield, Jill Valentine, Barry Burton e Albert Wesker scoprono gli orrori che si celano nella villa (anche se il capitano, come si scoprirà nel corso dell'avventura, sapeva già tutto), Brad fa rapporto via radio alle autorità sull'accaduto, e preso dal rimorso, spegne il collegamento radio con Brian Irons, l'ambiguo capo della Polizia di Raccoon che gli intimava di rientrare alla base, e cambia rotta in direzione del luogo dove ha lasciato gli amici, fiducioso di ritrovarli ancora in vita. Dal punto di vista grafico il gioco è eccellente, ben definita e che ha permesso di rendere parecchi ambienti molto tetri e oscuri, oltre a evidenziare bene i particolari dell’oscura magione e dei mostri che la popolano (le inquadrature servono anche a questo scopo anche se a volte non aiutano nelle fughe e nei combattimenti). Alcuni piccoli difetti possono essere causati dalle braccia degli zombi o degli stessi personaggi che si “infilano” nei muri, ma dettagli trascurabili se si considera che nel complesso il gioco sembra quasi riprodurre la realtà. Tuttavia questa alta definizione ha sicuramente comportato un modesto rallentamento nei movimenti e spostamenti un po’ costretti, ma in fondo sono pignolerie che non sminuiscono la grandezza di questo gioco ma anzi ne aumentano l'atmosfera e amplificano la sensazione di inferiorità del personaggio mosso dal giocatore rispetto a ciò che lo circonda.Partiamo subito da una considerazione importante: questo "Rebirth", da noi però chiamato semplicemente Resident Evil, come l'originale, NON è solo un remake del vecchio RE. Vi posso garantire che da quello che ho visto finora, e sono già, credo, a buon punto nell'avventura con Chris, almeno il 70% del gioco è completamente diverso dal capostipite, sia per l'aggiunta di nuovi scenari (la casa è molto più grande dell'originale titolo) e mostri (come gli zombi "berserk", cioè più veloci e furiosi di quelli normali, un pò come i morti viventi di certi film di Fulci, vedi Zombi 3, o i Demoni dell'omonima pellicola di Lamberto Bava), sia per la disposizione stessa di oggetti e nemici. La trama sostanzialmente è la stessa, anche se ha subito cambiamenti al corso degli eventi, in modo da poter inserire, ripeto, nuovi scenari, nuovi personaggi e nuovi elementi atti a non annoiare con una sensazione di "già visto", i vecchi possessori di PSX o Pc che hanno già giocato all'originale prima che la serie passasse al Cubo.Il giocatore ancora una volta potrà scegliere all'inizio se indossare i panni di Chris Redfield o Jill Valentine, due membri del gruppo Alpha, e fuggire all'interno della Spencer Mansion.Chris e Jill dovranno risolvere enigmi e naturalmente sopravvivere ai continui attacchi portati dalle varie creature mostruose: i terribili hunter, gli zombi, dobermann mutati, corvi, api assassine, serpenti, ragni, squal saranno lì come sempre ad ad attendere il "fortunato" giocatore dietro ad ogni angolo, coadiuvati da nuovi esseri. Fortuna che ancora una volta potremo fare affidamento sul solito fornito arsenale comprensivo di fucile, magnum, etc. E qui segnalo altre grandi novità: oltre alle armi offensive ci sono pure quelle di difesa! Infatti, Chris e Jill, durante la loro avventura, avranno modo di trovare ogni tanto delle armi denominate “Defense item”, tali armi comprendono i soliti coltelli (oggetti comunemente rintracciabili ed utilizzabili da entrambi i personaggi), un “Portable Elettro-Shock”(utilizzato da Jill per infondere una poderosa scossa agli avversari) ed infine dei piccoli ordigni esplosivi ad esclusivo appannaggio di Chris (si infilano nelle fauci degli e zombi e con colpo di pistola sparato alla bomba gli farete esplodere letteralmente la testa!). Questi oggetti entrano in funzione in automatico, semplicemente selezionando l'arma di difesa nell’apposita sezione del menù di status. Così se veniamo attaccati all’improvviso da nemico, entrerà subito in funzione l’auto difesa, quindi se nel menù avremo selezionato il pugnale, vedremo prontamente il nostro eroe di turno estrarlo per conficcarlo con decisione nel cranio del malcapitato zombi. Ovviamente in base al personaggio scelto, l'avventura subirà alcune variazioni, e rigiocandolo si potranno sbloccare nuove modalità e armi. Altra novità è costituita, come accennato, ai nuovi zombi. In pratica ora i non morti che fate fuori DOVRETE BRUCIARLI! Altrimenti rimarranno per terra e quanto prima torneranno in vita però molto più veloci e feroci di prima... Per far ciò avrete a disposizione un piccolo contenitore che potrete riempire di cherosene da appositi bidoni, per poi gettarlo sui corpi dei cadaveri dandogli fuoco con l'accendino.
 
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