DOSSIER resident evil 5

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view post Posted on 24/4/2009, 12:12





Dossier
N.01 Storia di Resident Evil
N.02 BSAA
N.03 Majini
N.04 Chris Redfield
N.05 Sheva Alomar
N.06 Ricardo Irving
N.07 Tribù Ndipaya
N.08 U-8
N.09 Tricell
N.10 Jill Valentine
N.11 Excella Gionne
N.12 Albert Wesker


1. Storia di Resident Evil
Anni '60
L'ingegner Michael Warren stabilisce la prima rete elettrica di Raccoon City

Edward Ashford, quinto patriarca della famiglia Ashford, dà il via alle sue ricerche su quello che sarebbe stato battezzato virus Progenitor.

1962
Ozwell e. Spencer incarica l'architetto George Trevor di progettare ed erigere una villa isolata alla periferia di Raccoon City.

1966
(Dicembre)
Ozwell E. Spencer, James Marcus ed Edward Ahsford creano ufficialmente il virus Progenitor in grado di ricostituire il DNA di un organismo vivente.

1967
(Novembre)
Viene ultimata la costruzione della villa e del laboratorio sulle montagne Arklay.

In data 10 Ottobre, a Jessica e Lisa Trevor viene iniettata una variante del virus Progenitor. Il virus non attecchisce nell'organismo di Jessica, che viene quindi eliminata, mentre Lisa mostra sviluppi promettenti e viene quindi posta sotto stretta sorveglianza.

George Trevor viene scelto come soggetto del test, ma data la sua profonda conoscenza dell'impianto della villa, viene invece eliminato.

1968
Ha inizio in Europa la costruzione dei tram per i trasporti pubblici di Raccoon City: le carrozze vengono rapidamente introdotte in città.

Spencer fonda l'azienda farmaceutica Umbrella assieme a Marcus ed Edward Ashford: la società viene istituita come paravento per le loro ricerche biologiche.

(Luglio)
Muore Edward Ashford, infettato dal virus Progenitor: il figlio Alexander Ashford gli succede come patriarca della famiglia Ashford.

(Agosto)
Inaugurazione, sulle montagne Arklay, del Centro di Addestramento della Umbrella Corporation e ne viene nominato direttore Marcus.

1969
(Febbraio)
Alexander Ashford inizia a progettare una sede in Antartide e provvede in segreto all'edificazione di un laboratorio sotteraneo dedicato al progetto "Code: Veronica".

(Novembre)
Vengono ultimati la base antartica della Umbrella e il laboratorio di ricerca.

1971
Successo del progetto "Code: Veronica" e nascita dei gemelli Alfred e Alexia Ashford.

1977
Albert Wesker e William Birkin iniziano a lavorare presso il Centro di Addestramento in veste di possibili futuri manager.

1978
(Gennaio)
Marcus sviluppa con successo il virus T.

(Luglio)
La chiusura del Centro di Addestramento viene finalizzata. Wesker e Birkin trasferiscono le ricerche sul virus T al Centro di ricerca Arklay, mentre Marcus continua i suoi studi nel Centro di Addestramento ormai chiuso.

1981
(Luglio)
Benché abbia appena dieci anni, Alexia Ashford si laurea con lode presso una prestigiosa università.

Birkin inizia a considerare Alexia alla stregua di una rivale.

1982
Alexia inietta al padre Alexander il virus T-Veronica, ma l'esperimento non ha successo.

1983
(Dicembre)
Wesker indaga gli effetti dell'esposizione secondaria al virus-T e inizia a nutrire riserve circa i piani di Spencer.

Alexia si inietta il virus T-Veronica e si fa ibernare per quindici anni. Al fine di salvaguardare la segretezza del piano, viene annunciata la sua morte in seguito all'esposizione accidentale al virus.

1987
Michael Warren diventa sindaco di Raccoon City.

1988
Wesker, agli ordini di Spencer, uccide Marcus.
Sotto la direzione di Birkin, i ricercatori responsabili del virus T danno inizio allo sviluppo dell'arma biologica (B.O.W.) Tyrant.

La Umbrella vara il progetto "Nemesis" presso il sesto centro di ricerche europeo.

1991
La Umbrella dà inizio alla costruzione di un ampio laboratorio sotterraneo al di sotto di Raccoon City.

Il progetto sul virus G di Birkin viene approvato da Spencer e prontamente varato.

Wesker viene trasferito al reparto informativo.

1992
La Umbrella finanzia la ristrutturazione del municipio cittadino e la costruzione dell'ospedale generale. Presso il municipio viene eretta la statua di Michael Warren.

1993
Brian Irons, capo della polizia di Raccoon City, inizia a condurre trattative con la Umbrella.

Birkin si trasferisce nel laboratorio sotterraneo di Raccoon City, dando inizio a una serie di incontri clandestini con Irons.

Alfred Ashford si laurea presso un'università inglese e diventa direttore della sede antartica, dando il via a una carriera aziendale che lo porterà al rango dirigente della Umbrella e di direttore dell'isola di Rockfort.

(Dicembre)
Completamento di un centro di addestramento per agenti anti-B.O.W.

1994
John, proveniente dal laboratorio di Chicago, sostituisce Birkin presso il Centro di ricerca Arklay.

Alfred fa costruire una villa e una prigione sull'isola di Rockfort.

1996
Fondazione, nellambito del dipartimento di polizia di Raccoon City, della squadra S.T.A.R.S., capitanata da Wesker.

HUNK (in seguio membro delle Forze speciali di Umbrella) viene addestrato al combattimento sull'isola di Rockfort.

1998
(Maggio)
Un misterioso clone di Marcus appare presso il Centro di Addestramento della Umbrella.

Fuga virale su larga scala presso villa Arklay e distruzione del laboratorio di ricerca.

Prima vittima di Cerberu: una ragazza ventenne il cui corpo viene ritrovato smembrato.

(Giugno)
Vari avvistamenti di Cerberus vengono segnalati presso una rivista locale di Raccoon City.

(Luglio)
Due gruppi vengono inviati a indagare presso il Centro di Addestramento: il primo viene eliminato dalle B.O.W. presenti in loco.

Aumentano le segnalazioni di incidenti e persone scomparse sui Monti Arklay. La città incarica delle indagini la squadra S.T.A.R.S. Bravo.

L'elicottero della squadra Bravo registra problemi al motore per ragioni sconosciute ed è costretto a un atterraggio di fortuna sui Monti Arklay.

La squadra Bravo sale a bordo dell'Ecliptic Express per ispezionare il Centro di Addestramento, successivamente distrutto.

La squadra Alpha viene inviata alla ricerca della squadra Bravo, con cui si sono persi i contatti.

Si verifica l'incidente della villa.

Enrico Marini, leader della squadra Bravo, scopre la vera identità di Wesker e viene da questi assassinato.

Devastati dal virus, villa e laboratorio vengono distrutti. Quattro membri della squadra Alpha e un mbembro della squadra Bravo sfuggono alla catastrofe. Sopravvissuti:
Chris Redfield
Jill Valentine
Barry Burton
Brad Vickers
Rebecca Chambers

Wesker riesce a fuggire dal Centro di ricerca Arklay prima della sua distruzione.

(Agosto)
Chris Redfield, ex-agente S.T.A.R.S., apprende l'esistenza del virus G e si reca in Europa per indagare sulla Umbrella.

(Settembre)
Diffuso da topi infetti, il virus dilaga per Raccoon City: la città viene dichiarata off-limits, mentre i casi di "cannibalismo" continuano ad aumentare.

Birkin completa le ricerche legate al virus G.

La stazione di polizia cittadina viene attaccata da un'orda di zombie.

La stazione di polizia viene distrutta e il Comandante Irons perde la ragione.
Warren fugge dalla città, abbandonando la figlia.

Arrivo in città dell'U.B.C.S (Umbrella Biohazard Countermeasure Service) per dare inizio alle operazioni di soccorso.

Arrivo in città, contemporaneamente a Claire Redfield, del giovane agente di polizia Leon S. Kennedy.

La Umbrella sguinzaglia in città la B.O.W. Nemesi tipo T che si mette sulle tracce dell'ex agente S.T.A.R.S. Jill Valentine.

La Umbrella sguinzaglia in città un gruppo di Tyrant.

Leon e Claire fuggono dalla città assieme a Sherry, figlia di William e Annette Birkin.

Con l'arrivo dell'esercito U.S.A., in città viene proclamata legge marziale.

I sopravvissuti del team U.B.C.S. vengono sfruttati da Nicholai Ginovaef, osservatore ufficiale della Umbrella, e periscono uno dopo l'altro. L'ospedale viene distrutto.

Sia Ada Wong che HUNK riescono a procurarsi campioni del virus G.

Distruzione del laboratorio sotterraneo di Raccoon City.

(Ottobre)
Il governo U.S.A. decide di eliminare la minaccia rappresentata dal virus distruggendo Raccoon City con un attacco missilistico.

(Dicembre)
Claire riesce a infiltrarsi nel laboratorio di Parigi, ma viene successivamente catturata e imprigionata sull'isola di Rockfort.

Wesker attacca l'isola con le sue truppe private e ivi libera il virus T.

Liberatasi dalla prigionia, Claire invia un'e-mail a Leon, chiedendo soccorso. La sua posizione viene rivelata a Chris.

Jill fugge da Raccoon City e si reca all'appartamento di Chris, che però è già partito per l'isola di Rockfort.

Alfred Ashford fugge dall'isola.

Chris arriva sull'isola di Rockfort, dove si imbatte in Wesker.

Alexia Ashford si risveglia dal sonno criogenico presso la base antartica. Alfred muore subito dopo.

Claire e Chris si ritrovano alla base antartica e insieme sconfiggono Alexia.

Riescono così a fuggire prima che la base venga distrutta.

2002
Jack Krauser finge di morire ed entra a far parte dell'organizzazione segreta di Wesker.

2003
(Febbraio)
Chris e Jill prendono parte alla missione avente come obiettivo la distruzione del Centro di ricerche della Umbrella nel Caucaso, in Russia.
Riescono a eliminare una nuova B.O.W., nota come T-A.L.O.S.

Ashley Graham, figlia del presidente U.S.A., viene rapita dal gruppo religioso noto come Illuminados (l'esecuzione materiale del sequestro è affidata a Krauser).

Leon Kennedy avrebbe dovuto entrare a far parte del team di agenti segreti incaricati di proteggere Ashley; gli viene invece ordinato di ritrovarla.

A Leon Kennedy viene iniettato il parassita della Plaga da parte degli Illuminados. In seguito, Leon e Ashley, anch'essa infettata dallo stesso parassita, trovano rifugio nella chiesa.

Dopo essere fuggiti dal villaggio, Leon e Ashley sono costretti a rifugiarsi in un vecchio castello, ma Ashley è ancora una volta catturata. Questa volta viene trasporatata su un'isola sperduta dallo stesso Krauser, che a sua volta agisce per ordine di Ramon Salaza, ottavo patriarca dell'omonima famiglia. Leon affronta Salazar e lo sconfigge.

Leon si reca sull'isola per ritrovare Ashley, sconfiggendo sia Jack Krauser che Osmun Saddler, capo del culto degli Illuminados. Leon e Ashley usano i macchinari presenti sull'isola per eliminare i parassiti.

Ada Wong riesce a sottrarre un campione delle Plagas e Leon.

Leon e Ashley fuggono dall'isola a bordo di un acquascooter.



2. BSAA
In seguito alla distruzione di Raccoon City, la Umbrella venne fatta oggetto di una serie di cause legali per il suo coinvolgimento nell'incidente. Tuttavia, un'altra organizzazione risentì ancora più gravemente delle conseguenze dell'incidente in questione: il Global Pharmaceutical Consortium, che riunisce le aziende farmaceutiche di tutto il mondo.

Lo sviluppo di armi bio-organiche (Bio-Organic Weapons o B.O.W.) e i relativi esperimenti da parte della Umbrella, nonché la loro vendita sul mercato nero, generarono nell'opinione pubblica un diffuso sospetto nei confronti del Global Pharmaceutical Consortium, ulteriormente esacerbato dalla presenza della stessa Umbrella fra i membri del consiglio direttivo.

Se tutto fosse finito lì, il consorzio sarebbe forse riuscito a uscirne, sia pure con la reputazione compromessa. Oggigiorno, tuttavia, la medicina rappresenta un elemento chiave di quasi tutte le procedure sanitarie. Il pubblico è inoltre piuttosto informato in merito all'affidabilità dei medicinali in commercio. Se, dunque, iniziasse a nutrire sospetti nei confronti della società farmaceutica produttrice di determinati farmaci, potrebbe essere in grado di decretarne il rapido fallimento.

Per il consorzio, i processi di Umbrella segnarono un'ulteriore svolta in negativo quando l'accusa presentò prove che portarono all'incriminazione di molte altre aziende farmaceutiche.

Dimostrarono come Umbrella avesse acquistato frmaci e tecniche sviluppati da altre società, impiegandoli ai fini di ricerche mirate alla creazione di armi biologiche. La Umbrella incaricò ciascuna azienda del parziale sviluppo di determinati farmaci, in modo da rendere impossibile risalire al progetto definitivo. In questo modo, le aziende responsabili contribuirono senza rendersene conto allo sviluppo delle armi biologiche.

Se fino a questo punto il conosrzio aveva considerato le cause legali come un problema che riguardava la sola Umbrella, ma da quel momento il problema prese a riguardarli direttamente.

Le aziende connesse alla Umbrella rischiavano di vedersi addossare parte della responsabilità per aver causato la morte di centinaia di migliaia di innocenti e, in caso di sconfitta nelle azioni legali da parte della Umbrella, addirittura la bancarotta. Anche nel caso in cui la Umbrella fosse stata sollevata da tutte le accuse, la pubblicità negativa, oltre a risultare disastrosa per le vendite, avrebbe spinto i governi mondiali a revocare loro le licenze di vendita dei rispettivi prodotti.

L'impossibilità di distribuire i propri prodotti a livello mondiale avrebbe praticamente segnato al fine della loro attività.

Le società farmaceutiche si resero quindi conto di non avere altra scelta che adottare drastiche misure al fine di scongiurare tali sconfortanti prospettive.

Il consorzio decise dunque di giungere a un'intesa con i querelanti impegnandosi ad assisterli in ogni modo nel processo contro la Umbrella, anche arrivando a consegnare loro documenti aziendali interni. I querelanti, ossessionati dall'idea di distruggere la Umbrella, accettarono l'aiuto delle società del consorzio, impegnandosi in cambio a non intentare azioni legali nei loro confronti.

Nel 2003, la Umbrella venne giudicata colpevole di tutte le accuse. Il suo crollo offriva infine l'opportunità di dimenticare lo scandalo che aveva scosso nel profondo il settore farmaceutico.

Tuttavia, lo smantellamento della Umbrella determinò uno scenario imprevisto.

La crisi del gigante farmaceutico ebbe infatti fra le proprie conseguenze la comparsa di B.O.W. sul mercato nero. Le armi in
questione finirono nelle mani di terroristi, guerriglieri e governi instabili. Ben presto, la minaccia delle B.O.W. iniziò a farsi sentire in tutto il mondo.

Costretto ad affrontare una nuova crisi di proporzioni analoghe a quella procedente, il Global Pharmaceutical Consortium si rese conto di dover agire immediatamente.

Fu allora che venne istituita la Bioterrorism Security Assessment Alliance, o BSAA, destinata a combattere la minaccia rappresentata dalle B.O.W.

Originariamente, la BSAA consisteva di un'élite di appena undici individui, destinati a fungere da semplici osservatori per i corpi militari e di polizia di tutto il mondo impegnati nella lotta al bioterrorismo. Sfortunatamente, il bioterrorismo si rivelò un problema globale assai più grave del previsto e si rese quindi necessaria una nuova strategia.

A tal fine, si pensò di istituire una squadra in grado di reagire istantaneamente a eventuali minacce. Tuttavia, la BSAA restava un'organizzazione a carattere civile. I suoi membri non potevano operare liberamente nell'ambito di stati sovrani e si trovavano dunque nell'impossibilità di effettuare indagini, compiere gli arresti del caso o addirittura ricorre alla forza in caso di necessità. Era ormai chiaro che la minaccia del bioterrorismo aveva assunto proprorzioni mondiali e che era necessario correre ai ripari.

La BSAA venne dunque riformata sotto la giurisdizione delle Nazioni Unite.

In veste di squadra speciale controllata dalle Nazioni Unite, la BSSAA sarebbe stata automaticamente accettata da tutti gli Stati Membri, o così si credeva.

La verità è che solo il 70% degli stati membri si dichiarò disposta a consentire alla BSAA di agire sul proprio territorio, mentre quelli restanti si limitarono a consentire tali attività a determinate condizioni.

Fu così che nacque l'attuale incarnazione della BSAA.

Il quartier generale dell'organizzazione si trovava in Inghilterra, ma al pubblico non vennero forniti ulteriori dettagli sulla sua ubicazione.
Dal momento che l'attivazione di un team BSAA doveva avvenire nel giro di 12 ore, si riteneva comunque che si trovasse nei pressi di un centro aeroportuale o base aeronautica
Secondo alcune fonti, la BSAA avrebbe avuto basi nell'area soggetta alla sua giurisdizione.

Di seguito è riportato un elenco delle aree sotto la giurisdizione delle rispettive agenzie BSAA.

Quartier generale europeo: Europa e Russia occidentale

Agenzia mediorentale: Medio Oriente e parte dell'Africa

Agenzia nordamericana: l'intera regione nordamericana (è questa la sede da cui dipende Chris Redfield)

Agenzia sudamericana: l'intera regione sudamericana

Agenzia afro-occidentale: la regione occidentale del continente africano (è questa la sede da cui dipende Sheva Alomar)

Agenzia afro-orientale: la regione orientale del continente africano

Agenzia estremorientale: la Russia orientale e gli stati all'est dell'India

Agenzia oceaniana: l'Australia rappresenta il centro operativo per l'Oceania

(l'Antartide, già sede di una base Umbrella, è anch'essa compresa nella giurisdizione dell'Agenzia oceaniana.)

Ciascuna agenzia BSAA disponeva di nutriti team tattici, i cui membri provenivano nella maggior parte dei casi da squadre speciali di polizia ed eserciti di tutto il mondo.

Gli addetti al supporto dei team erano anch'essi piuttosto numerosi e provenienti, nella maggior parte dei casi, da organizzazioni governative di diversi paesi. Il personale comprendeva inoltre vari gruppi di esperti incaricati di prestare assistenza tecnica, sanitaria, materiale e psicologica ai membri dei team.

I team di intervento BSAA erano divisi in due gruppi.

Il primo gruppo, noto come Special Operations Unti (SOU), provvedeva a infiltrarsi in un'area, affrontare gli avversari in combattimento e soggiogarli. I team consistevano solitamente di 12 membri e ognuno era diviso in tre cellule di quattro componenti ciascuna.

Una particolare caratteristica della SOU consiste nella flessibilità dei suoi membri in fase operativa. In base all'entità di un'operazione, vengono regolarmente convocate altre cellule di altri team. Una specifica operazione comune ha visto impiegare 70 agenti scelti che hanno gestito l'attività in collaborazione.

Dan DeChant riveste attualmente il ruolo di leader della Squadra Alpha per questa operazione. I membri coinvolti sono quelli abituali del team, affiancati da cellule provenienti da altri team (il nome Squadra Alpha verrà utilizzata soltanto per questa operazione).

I rapporti sottolineano la possiblità che, a causa del coinvolgimento di B.O.W. sconosciute, i metodi utilizzati dal team tattico per affrontarle risultino poco utili, da cui la necessitò di individuare tutti i punti di forza in grado di incrementarne l'efficacia.

Un altro fondamentale elemento della BSAA sono gli Special Operation Agent o SOA. Di solito vengono definiti semplicemente "agenti" e, a differenza di quelli della SOU, operano per conto proprio: si occupano principalmente di indagini e attività di spionaggio e, di conseguenza, vengono considearti gli occhi e le orecchie della BSAA. Durante determinate operazioni, i team tattici potrebbero avere difficoltà a spingersi sul fronte, da cui la necessità di affidare le missioni agli agenti.

Durante questo tipo di missioni, l'unità di intervento essenziale è rappresentata da una cellula di due persone.

Talvolta, per portare a termine una missione, gli agenti devono spingersi al di là della giurisdizione di un'agenzia BSAA. Molti vengono inviati in regioni caratterizzate da attività illegali ed è proprio questo il ruolo rivestito dall'agente Chris Redfield per la missione attuale.

Gli agenti in solitario sono estremamente efficienti e possiedono un'autorità superiore a quella degli agenti SOU.
Tuttavia, non vengono scelti tanto per le loro abilità o esperienza tecnica, ma in base al loro equilibrio psicologico e proprensione a gestire vari tipi di situazione. Non è escluso che certi agenti SOU possiedano competenze e capacità di per sé superiori.

La BSAA è un'organizzazione pubblica con personale internazionale ma, a causa degli aspetti logistici che la gestione di una simile organizzazione comporta, è risaputo che è finanziata in larga misura dal Global Pharmaceutical Consortium.

Benché questa relazione abbia suscitato molte critiche, i contributi del consorzio sollevano le nazioni partecipanti dal realtivo onere finanziario, eliminando di conseguenza qualsiasi motivazione che potrebbe spingerle a modificarle la situazione e sostenere spese indesiderate.
Quanto al consorzio, la sua attività di sponsor svolge un ruolo più che mai necessario sul fronte delle pubbliche relazioni. Fin ad ora, questa collaborazione è risultata utile a tutte le parti in causa.

Per concludere, gli undici membri originari della BSAA sono assai stimati in ambito organizzativo e noti come i Primi Undici.
Il nome è un omaggio ai Primi Sette, vale a dire i sette austronauti scelti per il progetto Mercurio.

Chris Redfield è uno dei Primi Undici. Vari altri membri di qeusto gruppo operano inoltre in collaborazione con molti dei team tattici.


3. Majini

Di seguito sono riportate le informazioni attualmente in nostro possesso in merito ai parassiti plagas.
Benchè scoperti solo di recente,i parassiti noti come Plagas sono rimasti confinati sotto le fondamenta del maniero del castellano Ramon Salazar per molte generazioni.

Il parassita può infettare un organismo umano intraccandone il sistema nervoso centrale. Gli individui infetti perdono ogni facoltà di pensiero e risultano facimente manipolabili da un altro tipo di Plaga,noto come Plaga di Controllo( di solito un altro essere umano infettato). Pur mancando di facoltà razionali,le vittime mantengono inalterata la loro intelligenza, riuscendo a comprendersi a vicenda e a comunicare a vicenda. Sono inoltre in grado di usare certi strumenti e risultano soprendentemente scaltri nel combattere i nemici.

Leon S. Kennedy ha descritto il proprio incontro con questi umani infettati dalle Plagas nell'ambito del rapporto Kennedy,indicandoli con il nome di Ganados. La presenza delle plagas in questa missione è stata confermata. Al momento non si sa come i parassiti,scoperti in Europa,siano giunti in Africa,ma un noto contrabbandiere di armi biologiche,Ricardo Irving, è ricercato per essere interrogato a riguardo.

Queste informazioni sono state ottenute dai membri del team alpha BSAA a costo di gravi rischi personali: secondo il loro rapporto un campione delle Plagas estratto in Europa sarebbe stato sottoposto a modifiche biologiche e genetiche,risultanti nella creazione di un'arma biologica più efficace e pericolosa.

Questi parassiti modificati sono stati classificati dai ricercatori come Plagas di tipo 2.La presenza di questo tipo di Plagas in Africa è stata conferamta da vari rapporti informativi.

Nel suo stadio iniziale,l'infezione da tipo 2 presenta caratteristiche diverse rispetto a quella causata dai parassiti originari. Le Plagas scoperte in europa venivano iniettate sottoforma di uova nel corpo di esseri umani. Dopo aver raggiunto la maturità nell'organismo orspite,assumeano il controllo del suo sistema nervoso centrale.

Con il tipo 2,l'infezinoe è causata da un parassita adulto,che deve dunque penetrare nell'organismo per via orale,generalmente obbligando direttamente il potenziale ospite ad inghiottirlo. Fra in sintomi osservati di questo tipo di infezione si annoverano violentissime convulsioni e spasmi muscolari.

Vale anche la pena notare come mentre le plagas originarie necessitavano di un periodo di tempo compreso fra alcune ore e alcuni giorni per assimilare un ospite,le plagas di tipo 2 hanno tempi di maturazione ridotti a zero. Anche da questo solo punto di vista,esso rappresenta un' arma molto più efficiente.
Infezioni di questo tipo sono già state osservate dagli agenti BSAA attualmente presenti in zona.

Il parassita di tipo 2 assume il controllo del sistema nervoso centrale degli umani infettati,inebendo le normali facoltà razionali; gli ospiti si trasformano cosi in schiavi consenzienti a chi li controlla.

L'ospite conserva la propria intelligenza e le sue capacità dipendono da quelle dell'essere umano pre-infezione,così come nell'infezione causata dagli originari parassiti Plagas. è stato congetturato che,al fine di incrementare la prolificità e l'efficacia come arma, il parassita sia stato alterato in modo da far si che l'ospite tenti attivamente di infettare altre persone,propagando l'infezione.

Secondo certi rapporti informativi,gli ospiti del tipo 2 sarebbero noti ai commercianti d'armi come Majini,una parola che significa spirito maligno nella lingua locale. Vista l'esistenza del nome in codice tipo 2,si presuppone l'esistenza di tipi successivi,sempre contraddistinti da un numero (es. tipo 3,tipo 4) Per ora però questa ipotesi non risulta confermata.


4. Chris Redfield

In allegato a questo rapporto è possibile consultare una scheda informativa generale sull’agente BSAA Chris Redfield. Le informazioni provenienti da varie fonti qui riportate sono incomplete e non se ne raccomanda l’utilizzo ai fini di un’analisi psicologica del soggetto.

Chris Redfield ha iniziato la sua carriera nell’aviazione militare statunitense.
Il suo libretto di servizio è zeppo al tempo stesso di encomi e azioni disciplinari e gli stessi ufficiali di comando hanno descritto Chris cime: “inflessibile”, “in possesso di un’incrollabile dedizione” ed “estremamente adattabile”.

Sono state proprio queste doti a consentire a Chris di ottenere il brevetto di pilota, ma quei medesimi tratti del suo carattere hanno finito per farlo entrare in diretto conflitto con i suoi superiori.

Incapace di sanare il diverbio, Chris si è congedato dall’aviazione militare statunitense.

Dopo il congedo, Chris venne reclutato dalle forze speciali di Raccoon City (S.T.A.R.S.) per merito della sue straordinarie doti nel combattimento corpo a corpo e con armi da combattimento, nonché delle sue qualifiche come pilota sia aeromobili ad ala fissa che di elicotteri.

Entrando a far parte della squadra S.T.A.R.S., Chris fu nominato uomo di punta, incaricato di esplorare e conquistare postazioni per preparare la strada ai compagni. Il suo ruolo richiedeva non solo una grande abilità come tiratore e combattente, ma anche le capacità di fare uso di un’ampia gamma di armi.

Ed è proprio in questo settore che Chris eccelleva, dimostrandosi in grado di gestire armi di piccolo come di grosso calibro con la flessibilità dettata dalle varie situazioni.

Durante la permanenza presso S.T.A.R.S., Chris si rivelò un agente esemplare.

Sembrava davvero che avesse finalmente trovato la sua strada, ma il destino aveva per lui altri piani. A sua insaputa, quella fatidica notte del luglio 1998 avrebbe segnato un nuovo capitolo della sua storia.

La squadra S.T.A.R.S. Bravo, intenta a indagare sulla scomparsa di varie persone nel circondario di Raccoon City, interruppe improvvisamente i contatti radio. La squadra Alpha venne dunque inviata a investigare l’accaduto. Poco dopo l’atterraggio del loro elicottero, gli agenti furono attaccati da un branco di feroci cani selvatici (noti anche come B.O.W. Cerberus) e costretti a rifugiarsi in una villa vicina.

In realtà la magione altro non era che il Centro di ricerca Arklay, di proprietà del gigante farmaceutico Umbrella, da esso utilizzato per lo sviluppo di armi biologiche e l’effettuazione di innumerevoli esperimenti illegali. Qui Chris e la sua partner, Jill Valentine, furono obbligati ad affrontare numerose B.O.W. facenti parte di un piano attivo di ricerca tattica ideato da Albert Wesker.

Wesker era l’ufficiale in comando della S.T.A.R.S., e dunque il superiore di Chris e Jill. Benché agisse esclusivamente su ordine della Umbrella Corporation, Wesker sfruttò il suo rango in seno alla S.T.A.R.S. per manipolare Chris e Jill. Wesker inoltre liberò diverse B.O.W. per ottenere nuovi dati utili ai suoi piani.

La tragedia verificatasi sui Monti Arklay divenne nota come l’incidente della villa che si concluse con l’eliminazione della creatura di nome Tyrant e la distruzione del laboratorio.

Sopravvissuto all’incidente della villa, Chris tentò di avvisare le autorità in merito alle attività della Umbrella, ma le sue segnalazioni vennero sistematicamente ignorate a causa dell’enorme influenza del gigante farmaceutico. Visto il fallimento di questa strategia, Chris cercò di segnalare la situazione al governo statunitense, ma anche questo tentativo si dimostrò inutile. Sapeva che sfidare da solo un’azienda così influente non sarebbe stato facile e avrebbe potuto mostrarsi addirittura fatale, ma alla fine non gli restò altra scelta.

Chris proseguì dunque le indagini per proprio conto e senza informare la sua famiglia della proprie intenzioni, partì per l’Europa.

Chris intendeva proteggere i familiari da eventuali conseguenze delle indagini, ma ironicamente così facendo finì per coinvolgere direttamente un parente stretto.

Non riuscendo a contattare il fratello, Claire Redfield decise infatti di recarsi a Raccoon City per ritrovarlo. Giunta in città, trovò la regione immersa nel terrore causato dal dilagare del virus T.

In quello scenario di morte e confusione, Claire si imbatté in Leon S. Kennedy. Insieme, i due riuscirono, lottando, a fuggire dalla città. Dopo il calvario di Raccoon City, Claire volò a Parigi per indagare sulle attività della Umbrella in Europa, ma dopo essere stata catturata, venne trasferita sull’isola di Rockfort.

Informato da Leon sulla situazione di Claire, Chris riuscì ad arrivare sull’isola di Rockfort con l’intenzione di liberarla.

Fu qui che Chris fu costretto a confrontarsi con molte verità difficili da accettare.
La Umbrella disponeva di un centro di ricerche in Antartide.
Alexia Ashford era ancora viva.

Esisteva un nuovo virus, noto come T-Veronica.

E, cosa più sorprendente di tutte, Albert Wesker era ancora vivo.

L’uomo responsabile degli orrori dell’incidente della villa, l’ex ufficiale superiore di Chris, era in qualche modo sopravvissuto alla distruzione della villa stessa.

Ancora una volta, Chris venne coinvolto a sua insaputa in uno dei piani di Wesker e fu costretto ad affrontare l’uomo il cui destino appariva più che mai legato al suo. Pur facilmente sopraffatto dalla forza sovrumana di Wesker, Chris quel giorno aveva la fortuna dalla sua parte.

L’esplosione finale che distrusse l’isola segnò infatti la fine temporanea del suo conflitto con Wesker.

Ancora più determinato, Chris decise che, indipendentemente dal prezzo che avrebbe dovuto pagare, la Umbrella sarebbe stata distrutta.
Anno 2003. Chris è in volo sopra la Russia, con a fianco la sua partner Jill Valentine.

La Umbrella si trova ormai in serie difficoltà: dopo la distruzione di Raccoon City, la società era stata subissata di azioni legali e aveva visto il suo titolo azionario precipitare. Il collasso definitivo era ormai una questione di tempo.

Fu allora che Chris venne a sapere che l’Umbrella era intenzionata a sviluppare un nuovo tipo di B.O.W.

Ottenute le informazioni del caso, Chris e Jill si diressero al laboratorio del Caucaso, sede segreta del Piano T.A.L.O.S. Una volta giunti sul posto e incontratisi con un’unità anti-bioterrorismo, attaccarono il centro.

Non molto tempo dopo questo incidente, la Umbrella, una volta apparentemente intoccabile, chiuse ufficialmente i battenti.

I semi da essa gettati avrebbero tuttavia continuato a provocare tragedie di portata globale. Le B.O.W., non più limitate alle zone di conflitto, venivano ora utilizzate in attacchi terroristici condotti contro civili innocenti. Fu allora che Chris e Jill entrarono nei ranghi BSAA, una squadra dedicata all’eliminazione di quelle stesse armi biologiche.

I due viaggiarono insieme per tutto il mondo, accumunati dalla lotta per consegnare i bioterroristi alla giustizia. Tuttavia, come avrebbero ben presto scoperto, l’ombra della Umbrella incombeva ancora minacciosamente all’orizzonte.

Quando Chris e Jill si recarono a interrogare Ozwell E. Spencer, il fondatore della Umbrella, in merito alla possibilità di rintracciare Wesker, si trovarono davanti il corpo dello stesso Spencer, riverso al suolo ai piedi della figura insanguinata di Wesker.

Chris e Wesker si sarebbero affrontati per la terza volta.

Lo scontro questa volta sarebbe finito in tragedia. Jill, non vedendo altre opzioni, decise infatti di sacrificarsi per fermare Wesker: con un estremo sforzo gli si gettò contro, catapultandosi con lui giù da una rupe. La BSAA continuò a cercare il corpo di Jill per tre mesi, senza però trovarne alcuna traccia.

Dopo tre mesi di ricerche infruttuose, la BSAA dichiarò Jill Valentine ufficialmente deceduta.

Nessuno sa quali promesse Chris abbia fatto davanti alla tomba vuota di Jill, ma in seguito alla perdita della partner, raddoppiò gli sforzi intesi a eliminare tutte le armi bio-organiche, ovunque si trovassero. Benché avesse fatto inizialmente capo all’agenzia nordamericana della BSAA, iniziò ben presto a effettuare indagini in tutto il mondo, partecipando a così tante operazioni da risultare ben presto l’agente con più missioni all’attivo di tutta la BSAA.

Durante una delle sue indagini, Chris viene a sapere dell’imminente trattativa relativa alla vendita di armi biologiche, che si sarebbe tenuta in Africa e avrebbe riguardato un uomo di nome Ricardo Irving. Negli ultimi tempi, il nome di Irving veniva spesso citato in associazione al contrabbando di armi biologiche.

Dopo aver informato l’Azienda africana della BSAA dei progetti di Irving, Chris richiede urgentemente il, permesso di partecipare all’operazione finalizzata al suo arresto.

Quanto ai motivi per cui desiderasse partecipare alla missione, Chris rifiutò di rivelarli ma non è chiaro se stesse nascondendo o meno qualcosa.

In veste di agente fra i più stimati BSAA, con la sua sola partecipazione alla missione fu in grado di incrementare notevolmente le probabilità di successo e la sua richiesta è stata dunque esaudita.


 
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